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STUDI
STORICI |
studi
storici | organismi
| annate 2009-2014
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abbonamento
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Studi
Storici, rivista trimestrale dell’Istituto
Gramsci, è stata fondata nel 1959, avendo quale
editore lo stesso Istituto. Suo primo direttore è
stato Gastone Manacorda, coadiuvato dal 1964 da un comitato
direttivo composto da Giuliano Procacci, Ernesto Ragionieri,
Rosario Villari e Renato Zangheri. Tra il 1967 al 1975
è stata diretta prima da Villari e Zangheri, quindi
da Procacci, Ragionieri, Villari e Zangheri, e infine
da Ragionieri e Zangheri. Dopo la morte di Ragionieri,
nel giugno 1975, la direzione è stata assunta da
Villari, affiancato dai condirettori Franco De Felice,
Franco Della Peruta, Mario Mazza, Gabriele Turi (dal 1977
al 1978). Nel 1983, infine, con un cambio generazionale
nella direzione, direttore della rivista è diventato
Francesco Barbagallo. La direzione è affiancata
da un comitato scientifico, che comprende storici specializzati
in differenti aree tematiche e disciplinari. Gli Editori
riuniti sono stati l’editore della rivista dal 1976
al 1991, mentre nel 1993 la stampa e la diffusione della
rivista sono state affidate alle edizioni Dedalo di Bari,
per passare nel 1999 alla Carocci editore di Roma.
Nel corso di cinque decenni di vita – con il 2009
la rivista ha completato la sua cinquantesima annata –
Studi Storici si è mantenuta fedele all’impianto
originario di organo di studio e di approfondimento di
alto livello scientifico, impegnato nei più diversi
ambiti della ricerca storica, con un’ampiezza di
interessi sia cronologica sia tematica. Pur dedicando
un’attenzione particolare all’età moderna
e contemporanea, Studi Storici si configura sin dalla
fondazione come una rivista di storia generale, spaziando
dall’antichità al mondo contemporaneo e caratterizzandosi
per un’apertura ai differenti settori disciplinari
della storia: dalla storia politica alla storia economica,
dalla storia sociale alla storia della cultura, per ricordarne
solo alcuni. Elementi costanti nella storia della rivista
sono stati pure l’attenzione ai problemi metodologici,
il confronto con le storiografie straniere, l’interesse
per il dibattito italiano e internazionale, più
volte le sue pagine hanno ospitato approfondimenti su
figure di storici. |
Studi Storici è disponibile in formato digitale,
con esclusione delle ultime cinque
annate, su Jstor
(www.jstor.org). Per le ultime annate gli articoli in
formato pdf si possono acquistare sul sito web dell’editore
Carocci
(www.carocci.it) nella pagina dedicata alle riviste.
Gli articoli pubblicati sulla rivista sono indicizzati
nei principali repertori nazionali e internazionali, tra
cui: Aida-Articoli italiani di periodici accademici; Analecta-Spoglio
dei periodici italiani; Arts & humanities citation
index e Current contents/Arts & humanities (Isi);
Catalogo italiano dei periodici (Acnp); Essper; Fondazione
Istituto internazionale di storia economica «F.
Datini»; Historical abstracts; Oclc-ArticleFirst;
Periodicals contents index (Pci); Scopus (Arts & humanities).
Per la selezione dei contributi da pubblicare la direzione
si avvale della consulenza di un comitato scientifico
internazionale e della procedura di peer review,
secondo gli standard in uso in ambito internazionale.
I contributi vanno inviati in formato word all’indirizzo
e-mail della redazione.
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©
copyright 1996, 2015
| FONDAZIONE
ISTITUTO GRAMSCI onlus |
cf 97024640589
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legale, uffici amministrativi
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ROMA VIA PORTUENSE 95c
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tel. 0039 0683901670 fax 0039 0658157631 |
segreteria,
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