Rapporto
2006 sull'integrazione
europea
della Fondazione Istituto Gramsci e del CeSPI
DILEMMI
DELL'INTEGRAZIONE.
IL FUTURO DEL MODELLO SOCIALE EUROPEO
a cura di José Luis Rhi-Sausi e Giuseppe Vacca
Il Mulino,
Bologna 2006
p. 294, € 21,00
ISBN 88-15-11104-2 Il
2005 è stato un anno critico per l'Europa. La
bocciatura del trattato costituzionale da parte degli
elettori francesi e olandesi ha svelato il divario che
separa le élites del continente dai suoi cittadini.
L’omicidio di Theo Van Gogh e poi gli attentati
di Londra hanno confermato, a meno di un anno da quelli
di Madrid, che ormai l'Europa è teatro di jihad.
Le rivolte nelle banlieues di Parigi, seguite da una
ben piú vasta mobilitazione popolare, hanno messo
in drammatica evidenza limiti e contraddizioni del «modello
sociale europeo». In questo contesto si sviluppa
il dibattito su quale direzione debba prendere l'Europa
per ricomporre queste ferite e ritrovare dinamismo.
I governi nazionali, giá lacerati sulla politica
estera, sono sempre piú divisi anche in merito
alle questioni interne, da se e come riprendere il percorso
delle riforme istituzionali alla definizione delle prospettive
finanziarie per gli anni a venire. Il Rapporto 2006
sull'integrazione europea é diviso in due sezioni.
La prima, monografica, ha l'obiettivo di fare il punto
sullo stato dell’Unione europea e sulle sue prospettive
in questa fase di crisi, con particolare riguardo al
campo delle politiche sociali ed economiche. La seconda
é invece divisa in rubriche: sugli sviluppi istituzionali,
l'Unione allargata e l'economia mondiale, la costruzione
dello «Spazio di libertá, sicurezza e giustizia»
(con particolare attenzione alla lotta al terrorismo),
la politica estera e di difesa. |