 |
 |
|
 |
|
<–
torna indietro |
Rapporto
2003 sull'integrazione
europea
della Fondazione Istituto Gramsci
L'UNITA'
DELL'EUROPA
a cura di Giuseppe Vacca
Dedalo, Bari
20043
p. 304, € 15,00
ISBN 88-220-6255-8 |
 |
Presentazione
di Giuseppe Vacca
Dal 1992 al 2001 l’Istituto Gramsci ha pubblicato
una
rivista di studi europei, «Europa Europe»,
prima trimestrale,
con l’editore Dedalo, poi bimestrale con l’editore
Bollati
Boringhieri. Nel 2002 ne abbiamo sospeso la pubblicazione:
nasceva «Italianieuropei» che ne ha raccolto
in parte l’eredità.
Progettata poco dopo l’89, «Europa Europe»
per 10 anni ha
seguito il processo di integrazione europea, da Maastricht
a
Lisbona, proponendosi di analizzarlo in tutti i suoi aspetti
e
di coglierne, tappa per tappa, il significato storico.
Il titolo
rispecchiava la consapevolezza della secolare tensione
tra
pulsioni differenziatrici e aspirazione all’unità
del vecchio
continente, che dopo l’89 si proponevano in modo
inedito.
E ne abbiamo seguito il percorso fino alle soglie dell’unità
politica, obiettivo condiviso dalla rivista in modo aperto
alle soluzioni possibili dell’affascinante avventura
della
sovranazionalità. Nel 2002 abbiamo pensato di convogliare
l’esperienza accumulata in una nuova pubblicazione,
un Rap-
porto annuale sull’integrazione europea che ora
vede la luce.
Non credo di peccare di orgoglio se azzardo l’idea
che la
collezione di «Europa Europe» costituisca
una piccola biblio-
teca dell’integrazione europea nel decennio passato,
un valido
strumento per gli studi europei che finalmente conoscono
un
promettente processo di istituzionalizzazione. Il nostro
aus-
picio è che anche a questo Rapporto si possa riconoscere,
negli anni, lo stesso valore. Anzi, a un approccio analitico
che si propone di collocare le vicende dell’unità
europea in
una prospettiva storica, la cadenza e la struttura del
Rapporto
annuale sono forse più congeniali. Anch’esso
è pluridisci-
plinare e la sua struttura è più scandita
di quella di «Europa
Europe»: una monografia, dedicata al tema che, nell’anno,
si
ritiene abbia «fatto epoca»; quattro osservatori
dedicati alle
istituzioni, all’economia, ai diritti di cittadinanza
e alla loro
tutela, alla politica estera e di sicurezza comune. L’opzione
europeistica è immutata: lavoriamo per una Europa
unita, che,
nell’ambito della cooperazione transatlantica, si
affermi come
un nuovo «attore politico globale». Pensiamo
di fornire un
utile strumento di ricerca a quanti coltivano gli studi
europei o
comunque siano interessati a seguire la costruzione dell’unità
politica del vecchio continente. |
|
|
 |
|
©
copyright 1996, 2015
| FONDAZIONE
ISTITUTO GRAMSCI onlus |
cf 97024640589
|
sede
legale, uffici amministrativi
|
ROMA VIA PORTUENSE 95c
|
tel. 0039 0683901670 fax 0039 0658157631 |
segreteria,
archivi, biblioteca
|
ROMA VIA SEBINO 43a| tel. 0039 065806646 fax 0039 0658157631 |
|
|
|